STAMPA RGB – CMYK GRAZIE AL GAMUT AUMENTATO
La nuova tendenza nel trattamento delle immagini, è quello di ottenere un risultato dai colori saturi, brillanti e con un alto contrasto, un pò la stessa tendenza che sta lanciando la tecnologia HDR nel mercato TV. La parola d’ordine è quindi ottenere una stampa non solo stabile e riproducibile, ma anche in grado di stupire, di catturare emotivamente l’osservatore, vivida e profonda.
Differenza tra una classica stampa standard CMYK, ed una con lo spazio colore aumentato di Widegamut
CONVERSIONE RGB SI, MA SALVAGUARDANDO IL BILANCIAMENTO DEI GRIGI
Esistono già alcuni flussi per la conversione delle immagini RGB in CMYK, con l’obbiettivo di avvicinare le saturazioni della stampa quanto più possibile a quelle dei profili RGB. Il problema di questi flussi è che durante la conversione molto spesso si compromettevano due aspetti fondamentali: il bilanciamento dei grigi, ed il dettaglio nei passaggi tonali scuri.
ORIS Widegamut invece utilizza un algoritmo innovativo per la conversione da RGB a CMYK delle immagini, che garantisce una resa dei colori che sfrutta tutto lo spazio colore della stampante, ma mantiene il bilanciamento Lab dei grigi, il contrasto nelle curve colore, ed il dettaglio nei passaggi tonali degli scuri.
Le moderne tecnologie ed inchiostri di stampa, raggiungono un livello di saturazione e di precisione nelle gradazioni tali, da poter sfruttare un gamut colore decisamente maggiore rispetto a quello degli standard CMYK:
FOGRA51
Dusrt su forex 5mm
Xerox Versant 80 – patinata opaca
KBA – Novvaart f2020 – Fedrigoni patinata opaca
HP Indigo – patinata opaca
Qui sopra una rapida occhiata allo spazio colore totale ottenibile su varie periferiche e tecnologie di stampa, che evidenzia bene la gamma di colori aggiuntivi (o Gamut aumentato) ottenibili con l’utilizzo di ORIS Widegamut nella conversione da RGB a CMYK.
GAMUT AUMENTATO E CONVERSIONE RGB INTEGRATI NEI SISTEMI ORIS
La tecnologia di Widegamut si utilizza attraverso il sistema di Color Management di ORIS, sfruttandone quindi tutte le collaudate funzionalità operative. La creazione dei profili Widegamut si basa su parametri personalizzati, come la definizione di una Total Ink Coverage, le funzioni di GCR UCR, gli intenti di rendering, e la funzione di Black Point Compensation, per salvaguardare i passaggi nei toni scuri.
