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I 3 errori più comuni nella trasformazione in industria 4.0

gli errori più comuni da evitare nel processo di transizione in industria 4.0

Negli ultimi anni il processo di trasformazione in Industria 4.0, ha ormai coinvolto molte aziende nel settore delle arti grafiche, quali tipografie, case editrici, stamperie digitali ecc… Ma l’interpretazione e la gestione di questo percorso, la scelta dei sistemi dedicati, e delle figure professionali coinvolte, sono tra gli aspetti più complessi di questo cambiamento, ed è quindi facile che non vengano affrontati nel modo corretto. Quali possono essere quindi gli errori più comuni nel processo di trasformazione in industria 4.0?

 IL PASSO PIU’ LUNGO DELLA GAMBA

Il processo di digitalizzazione definisce esplicitamente quali sono gli strumenti, e le modalità di acquisizione ed utilizzo dei dati, all’interno dei flussi aziendali. Tuttavia prima di affrontare il percorso di implementazione di sistemi 4.0, è fondamentale analizzare bene quali sono le soluzioni presenti sul mercato, privilegiando sistemi che permettano un alto grado di flessibilità in base alle esigenze aziendali. La scelta di un sistema non calibrata in funzione della dimensione del progetto, potrebbe risultare in un flusso operativo farraginoso, o peggio, nell’abbandono del sistema.

UNA CARROZZA SENZA COCCHIERE

Così come un auto da corsa diventa inguidabile senza un buon pilota, anche il miglior sistema 4.0 diventa inutile, senza una risorsa di fiducia che si occupi della sua gestione. Spesso si sottovaluta l’importanza di dedicare una risorsa specifica, e con le giuste competenze, al ruolo di coordinatore e supervisore del sistema designato per il processo di digitalizzazione. L’implementazione degli elementi necessari a soddisfare i requisiti di un sistema per industria 4.0, quali i macchinari con caratteristiche specifiche, sensori di rilevamento e connessione, e non ultimo il sistema gestionale aziendale, deve essere eseguita secondo le indicazioni di qualcuno, che non solo conosca bene le dinamiche aziendali ed i processi  produttivi, ma anche le logiche di configurazione e gestione di software dedicati a questi aspetti.

TROVARE IL PARTNER GIUSTO

A volte individuare un prodotto, o assegnare una buona risorsa al progetto, non è sufficiente per riuscire a completare correttamente la transizione 4.0. Questo perchè riuscire a coniugare la fase di analisi e sviluppo di un sistema 4.0, con la produzione quotidiana, richiede uno sforzo organizzativo non indifferente e difficile da completare. Affidarsi ad un partner tecnico competente e con esperienza in questa tipologia di progetti, è senz’altro la scelta migliore, sia per la fornitura dei sistemi hardware e software necessari, ma soprattutto per la definizione delle attività necessarie per il processo, e per la coordinazione delle figure coinvolte.

Join S.r.l. vanta un esperienza in questa tipologia di soluzioni, che la porta ad avere all’attivo un installato di circa 400 sistemi, progettati e configurati per rispondere ai requisiti previsti dalla transizione industria 4.0, ma soprattutto in base alle esigenze organizzative ed economiche del cliente.

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